Cose che spiegano altre cose (Riflessioni sul mio ideale maschile)

Quando scendo a piedi col carrello della spesa e il turista americano mi dice: “Sorry, where is Mighleeengelo?”. Ecco, allora: sarà quel fatto che Michelangelo quando veniva a Carrara a scegliere il marmo dormiva in casa di mio fratello, sapete. Sarà che il Mosè da queste parti è un vicino di casa che non vai mai a trovare abbastanza spesso. E io si sa, sono apuana e romana, e mi sembra che anche lui un po’, Michelangelo, lo sia. E allora, mentre aiutandomi coi ditini che fanno il gesto di salire dico al turista americano: “You will see some stairs on your left”, la verità è che penso: “Ti accompagnerei io americà, non sai quanto ti accompagnerei se non dovessi fà la spesa”. E poi, mentre lo saluto, fra me e me dico: “A Michelà, ma te rendi conto? Ma li senti? Siamo quasi nel 2013 e questi vengono dall’altra parte del mondo a cercà te”.

2 Responses to Cose che spiegano altre cose (Riflessioni sul mio ideale maschile)

  1. Augusta Nardini

    Complimenti Chiara per come sai rendere il nostro sentire comune con un bell’effetto! Buon Anno!

  2. alberto decadri

    auguri chiara , due cse mi piacerebbe sparissero nelò 2013 : mediocrità e prepotenza. è chiedere troppo?
    alberto decadri

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