Dico due cose su questo fatto delle secchiate d’acqua. Una bella discussione sui social network ieri mi ha fatto capire meglio cosa penso io su quel gesto di Renzi, forse un piccolo riassunto può essere istruttivo.
Dicono dunque i difensori, a me, che non apprezzavo: è stato efficace, mica come un burocratico comunicato stampa. Dicono ha comunicato bene, è trending su twitter. Ok, ma ha comunicato cosa? Dicono: i vip e le star che partecipano con efficacia alle campagne virali sensibilizzano la gente. Ok, ma Renzi non è un vip o una star. E ho anche qualche dubbio che il fatto che tutti parlino di Renzi che si è tirato una secchiata d’acqua in testa significhi automaticamente che tutti sono più sensibili ai problemi dei malati di sla. Se poi vogliamo dire che comunque tutti parlano di Renzi, allora va bene, bravo. Se era questo lo scopo, però, non tiratemi in ballo la terribile malattia e non cazziatemi di insensibilità se dico che a me non piace. Almeno. Perché sennò io potrei essere tentata di rispondere che chi strumentalizza i malati di sla per far parlare di sé è più insensibile di me, e non vorrei farlo. Ma c’è dell’altro. Continua a leggere
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