Intellettuali e militanti progressisti e innovatori, sempre pronti a gridare allo scandalo se un leader della “vecchia” sinistra anche solo pronuncia il nome di un banchiere o un finanziere, che adesso siete qui che accusate di “moralismo” o peggio di strumentalità chi sostiene che non va bene farsi finanziare una campagna elettorale da chi fa soldi nei paradisi fiscali e non paga le tasse nel nostro paese, che fate battutine sul Monte dei Paschi o sviate il discorso moraleggiando su presunti “eccessi verbali” o benaltreggiando sulla necessità di discutere di banche e trasparenza: ma non vi vergognate neanche un po’? Ma lo sapete che in America, se vogliamo fa’ gli americani, gli speculatori sono considerati nemici della sicurezza nazionale e che nessun candidato alle primarie o alle elezioni si farebbe vedere con uno di loro? Ma ci sarò un limite al cinismo e all’assenza di spirito critico? Ma lo rifondo io il partito comunista, se non la piantate con questa faziosità infantile da ex sessantottini invecchiati male. Lo rifondo e mi ci iscrivo. E poi se volete rottamatemi. Anzi, querelatemi. Querelateci tutti.
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