Secondo me non è oggi. Secondo me non è giusto che sia oggi. Oggi è il giorno in cui Walter Veltroni, sette anni fa, ha vinto le primarie, le prime, del Pd. Io l’avevo votato, io le ho vinte le primarie quel giorno. Ma quelli che hanno perso? Sono meno Pd di me?
Non lo dico per polemica, una volta tanto. Non lo so quale sarebbe una data migliore di questa. E però mi sembra indicativo il fatto che ormai sia passata l’idea che si festeggia oggi. Indicativo di un partito che non trova neanche la sensibilità e la generosità per riconoscersi e festeggiare in un giorno che sia stato di vittoria per tutti. Di un partito in cui ancora nel discutere ci si zittisce con l’argomento (falso) “voi avete sempre perso”, come se le sconfitte fossero di qualcuno, e le vittorie di qualcun altro. Di un partito in cui chi la pensa diversamente viene vissuto con insofferenza (e già posso scommettere sull’insofferenza con cui verrà accolto questo post).
Quindi buon compleanno, Pd. Sono stati sette anni meravigliosi, lo dice una che ti ha scelto dall’inizio e da prima dell’inizio. Che ha fatto sempre tutto quello che ha potuto per aiutarti a crescere. E che pensa che sì, sei grande: ma non sei ancora adulto.
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